A Mantova l’impulso creativo di Miró

A Mantova l'impulso creativo di Miró

A Mantova l'impulso creativo di Miró

A Mantova l'impulso creativo di Miró

A Mantova l'impulso creativo di Miró

A Mantova l'impulso creativo di Miró

A Mantova l'impulso creativo di Miró

A Mantova l'impulso creativo di Miró

A Mantova l'impulso creativo di Miró

La mostra “Miró. L’impulso creativo“, ospitata presso le Fruttiere di Palazzo Te a Mantova dal 26 novembre 2014 al 6 aprile 2015 ospita 53 opere del grande artista catalano tra cui oli di sorprendente bellezza, arazzi coloratissimi ma anche terrecotte, bronzi e disegni, delineando un excursus storico dal 1966 al 1989 attraverso quasi trent’anni di produzione artistica di uno dei pittori che più ha influenzato le avanguardie europee.
Le cinque aree tematiche in cui è diviso lo spazio espositivo – il gesto, la forza espressiva del nero, il trattamento del fondo come punto di partenza creativo, l’eloquenza della semplicità e la sperimentazione materica – portano il visitatore all’interno del processo creativo di Joan Miró attraverso le diverse tecniche, i mezzi e i materiali utilizzati dall’artista.
Il percorso si caratterizza per la suggestiva ricostruzione degli Studi Sert e Son Boter, i luoghi in cui l’artista catalano creò i suoi capolavori, con tutti gli oggetti, i pennelli e gli strumenti che Miró usava durante la creazione dei suoi capolavori e che si sono conservati grazie all’attività della Fundació Pilar i Joan Miró.