Chi Siamo
Famosi dipinti, splendide sculture e unici capolavori dell’arte di sempre viaggiano da un museo all’altro, mentre, nel frattempo, curatori, storici, critici ed esperti d’arte si occupano di organizzare trasferte e spostamenti, o di accogliere preziosi arrivi temporanei. Dall’altra parte, gli studiosi apportano le ultime modifiche ai saggi, gli editori fanno gli straordinari per pubblicare i loro voluminosi cataloghi, e tutto attorno gli addetti ai lavori si adoperano affinché, per il vernissage, sia salva almeno l’apparenza. È questo lo scenario che precede l’apertura di ogni evento espositivo.
La ricorrenza del centenario della nascita o della morte di qualsiasi artista, e la loro conseguente commemorazione attraverso mostre ed esposizioni, rappresentano oggi quasi degli imperativi morali da rispettare, pena la deplorazione di pubblico e studiosi.
Senza dubbio, nel modo di guardare l’arte, le esposizioni hanno avuto un effetto “rivoluzionario”. Il privilegio di poter riunire opere d’arte provenienti da collezioni private e pubbliche di tutto il mondo, e il vantaggio di poter esporre fianco a fianco capolavori che altrimenti non sarebbe stato possibile ammirare contemporaneamente, rappresentano un’opportunità unica per tutti: gli specialisti possono proseguire e approfondire ricerche e studi, mentre il grande pubblico può rimanere ammaliato da splendide meraviglie artistiche.
Le prime mostre furono organizzate nella Roma del Seicento, ma soltanto nel secondo decennio del XIX secolo, in Inghilterra, l’organizzazione di mostre ed esposizioni assunse una certa regolarità.
Nel 2012 nasce SoloMostre, come portale di servizi dedicati a mostre ed esposizioni temporanee. SoloMostre, nell’intento di segnalare gli innumerevoli eventi espositivi organizzati, prima in Italia, poi nel Mondo, vuole assumere la funzione di “aggregatore di notizie”, al fine di portare a conoscenza degli utenti del web tutte le più importanti mostre in corso.
Innegabilmente, ciascuna esposizione temporanea ha un impatto economico e politico, per esempio, sul territorio circostante, sul turismo, sull’editoria. Un’intelligente rassegna, allestita in una sede espositiva ben selezionata, può addirittura far propaganda e promozione alle bellezze e alle glorie di un’intera nazione.
In questo panorama, SoloMostre vuole ricordare che il primo intento di ogni mostra temporanea dovrebbe essere quello di offrire l’occasione, altrimenti non disponibile, di ammirare capolavori unici, riuniti eccezionalmente in virtù della loro importanza storica, se non in virtù della loro bellezza. Visitare una mostra rappresenta veramente un’occasione unica, ancor più che, per esempio, assistere a un concerto. Una mostra, di per se, è irripetibile: non può essere registrata. Con il finissage finisce tutto: le opere ripartono per le loro destinazioni, viene smantellata la pannellistica, e le sale riprendono le loro abituali funzioni in attesa del successivo evento. Certo, si può sempre rimediare, magari, acquistando il catalogo dell’esposizione, il quale non sarà però mai in grado di restituire quel conivolgimento emozionale che si prova ammirando le opere dal vero. Visitare una mostra, quindi, è ciò che più conta per cogliere sottili sfumature, per osservare precise prospettive e per comprendere tutti i punti di vista offerti da varie chiavi di lettura.
In quest’ottica, SoloMostre, oltre ad assolvere alla funzione di “aggregatore di notizie”, vuole offrire anche una serie di servizi accessori, per far sì che la visita a ogni mostra divenga realmente un’esperienza unica e indimenticabile.